sabato 18 agosto 2012

COME EVITARE IL PEDAGGIO AUTOSTRADALE IN SLOVENIA

Devi andare in vacanza in Croazia? Se hai deciso di utilizzare la tua auto, inevitabilmente dovrai passare attraverso i 20 km di terra slovena. Se la direzione prescelta è Fiume/Rijeka non hai grossi problemi, varcando il confine a Padriciano e imboccando la E61, strada ad alto scorrimento, senza pedaggio, che conduce fino all'interno della Croazia.

Se invece la tua meta è la costa compresa tra Parenzo e Pola, dovrai necessariamente passare da Capodistria/Koper per raggiungere la stazione di confine croata. Dove sta l'inghippo? Poichè quasi nessuno si ferma, almeno d'estate, a lasciare i propri euri sulla piccola costa della Slovenia, il governo nazionale, per fare cassa, ha ben pensato di creare un'autostrada di 10 km scarsi che collega il confine italiano a Capodistria. Le autostrade slovene, come quelle austriache, non prevedono la presenza di barriere per il pagamento ma l'acquisto di una "vignette", una sorta di abbonamento della durata di una settimana o di un mese, da esibire se eventualmente fermati da una pattuglia. 
Poichè i controlli sono frequenti e si rischia multe anche di alcune centinaia di euro (es. se non c'è in macchina una cassetta pronto soccorso, sic!) rimangono 2 possibilità: acquistare la "vignette" (una settimana 15 euro, un mese circa 50) oppure, se non sussistono problemi a perdere 10-15 minuti in più, puoi bypassare il tratto autostradale prendendo una secondaria. Unico inconveniente: dovrai attraversare un paio di paesi talmente piccoli da non essere segnalati sulle carte, quindi occhio ai cartelli!


La prima regola è quella di seguire le indicazioni stradali sui cartelli GIALLI (strade senza pedaggio) e non quelli sui cartelli BLU o VERDI. Quindi se lungo il tragitto trovi indicazioni per Trieste oppure Koper o Pula scritte non in giallo, evitale: ti rimanderanno sull'autostrada! E non distrarti, perchè le indicazioni blu/verdi sono continue, mentre le altre molto rare.


La seconda regola, come dicevo, è la ricerca dei piccoli paesi intermedi. Una volta superato il confine sloveno a Rabuiese, entra immediatamente all'interno del distributore di benzina (e magari fai il pieno, visto che costa meno di 1.60 euro al litro!) ed esci svoltando a destra in direzione Skofije. I prossimi punti di riferimento sono Dekani, Bertocchi (da cui si passa), Sv. Anton (non entrare in paese perchè è in direzione sbagliata verso la collina) e Ankaran (periferia di Koper). Una volta a Capodistria, sei libero di indirizzarti verso la zona croata con la strada che preferisci.

Il cartello GIALLO da seguire

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